Sfiletta scorfano, gallinelle e triglie; sguscia i gamberi, squama i filetti e spinali; pulisci seppie e moscardini. Tieni da parte gusci, teste e lische, perché saranno il tocco in più della zuppa.
Sminuzza cipolla, sedano e carota e soffriggi con 5 cucchiai di olio; aggiungi poi le seppie e i moscardini tagliati a pezzetti; versa nella casseruola 1 bicchiere d’acqua e 1 bicchiere di vino bianco; fai cuocere per circa 20’. Al termine del tempo, estrai dalla casseruola le seppie e i moscardini e conservali.
 
Aggiungete nella pentola il peperoncino, i pescetti di scoglio e poi le teste e le lische che avevi messo da parte prima. Fai cuocere per circa 30’. Aggiungi acqua se il risultato è troppo asciutto
Con un passaverdura rendi tutto omogeneo ed elimina le parti grandi e pericolose, come ad esempio le lische.
Metti sul fuoco e aggiungi al vostro passato sia le seppie che i moscardini, e a seguire tutti gli altri pesci a distanza di circa 10’ l’uno dall’altro, seguendo questo ordine: scorfano, coda di rospo, palombo, gallinelle, gamberi. Assaggia il sale e regolatelo, spolverando poi il prezzemolo tritato.
 
Mentre il Cacciucco è sul fuoco, abbrustolisci le fette di pane, strofinandole con uno spicchio d’aglio prima di servirle per dare ancora più sapore.
 
Ecco fatto: mentre versi il Cacciucco sui crostini, versa anche Leffe Rituel 9 nei calici degli ospiti: i suoi luppoli in più le conferiscono il carattere giusto per supportare i condimenti importanti di questo piatto.