Le sarde a beccafico sono un piatto tipico della cucina siciliana, che trasforma le sarde in sfiziosi involti dal ripieno agrodolce.
La ricetta prende il nome da un uccellino ghiotto di fichi, di cui i nobili siciliani dell’800 apprezzavano particolarmente le carni. Noi invece, oggi apprezzeremo molto di più l’abbinamento con una Leffe Triple e i suoi aromi fruttati, perfetti per accoppiarsi a tutti i sapori della Sicilia.
Ingredienti
Sarde 800 g
Pangrattato 150 g
Zucchero
Uva passa 60 g
Pinoli 60 g
Prezzemolo
Succo di un’arancia
Sale
Pepe
Olio extravergine d’oliva
Fogli di alloro
Preparazione
Assicurati che le sarde siano pulite. Poi inizia a tostare in una padella il pangrattato con l’olio e un pizzico di sale, mescolando sempre per evitare che si attacchi.
Metti il pangrattato in una ciotola capiente e aggiungi un cucchiaino di zucchero, l’uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida per circa 30 minuti, i pinoli, il prezzemolo tritato e del pepe. Mescola tutto e, se necessario, aggiungi un po’ di acqua.
Ora farcisci le sarde. Metti un po’ di ripieno alla base delle sarde e arrotolale, lasciando in vista la codina. Disponi gli involtini, uno dopo l’altro, in una pirofila da forno, alternandoli con delle foglie d’alloro.
Versa il succo d’arancia e completa il piatto con un giro d’olio. Inforna a 180° e cuoci per 15-20 minuti. Le sarde a beccafico sono pronte per essere servite. Portale in tavola con una Leffe Triple e tutte le sue note avvolgenti: fruttate e lievemente acidule. Tutti a tavola ti ringrazieranno!